CIRCULAR CAMP
L'economia circolare è una rivoluzione per l'economia, la società e l'ambiente.
L'economia circolare è una rivoluzione per l'economia, la società e l'ambiente.
Ma chi finanzierà la transizione? Chi la metterà in atto con lunghi cicli di ricerca e sviluppo? Chi l'accompagnerà giuridicamente?
Banche, imprese e sistemi regolatori devono essere pronti a cogliere le opportunità del vantaggio circolare. Per non perdere la più grande opportunità di business della storia occorrono nuove competenze e nuovi strumenti. Il nostro ruolo è farli conoscere.
Alcune delle nostre esperienze
L'economia circolare
va in classe
La formazione per educatori, docenti e dirigenti della scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado.
Recò Festival
Prato
Il Festival sull'economia circolare ormai alla seconda edizione a Prato pensato e voluto fortemente da Circular Camp, direttore scientifico il presidente di Circular Camp Lorenzo Sciadini.
Startup3 innovation
weekend
Un contest online, simile ad un hackathon, l'obiettivo è coinvolgere, oltre le start-up di tutta Italia e le imprese dei tre distretti produttivi di tessile, cartario e concia che fanno parte di RECO'.
PERCHÉ UN PERCORSO SULL’ECONOMIA CIRCOLARE?
Molti brand globali sono impegnati nella transizione all’economia circolare da almeno dieci anni. Le piccole imprese sono ancora impreparate e rischiano di farsi sfuggire l’ennesima occasione. Un disastro per l’economia e il Paese. Per questo abbiamo pensato a un programma di formazione progettato per le piccole e medie imprese e per le loro banche. Un percorso didattico per i nostri soci, completo capace di integrare tutte le conoscenze base necessarie a ideare, modellare, lanciare e far funzionare nel tempo e oltre i confini un business circolare.
Come posso supportare Circular Camp?
Perchè non si può fare a meno dell'economia circolare?
è inevitabile! perché a partire dai prossimi dieci anni: molte materie prime sono in esaurimento: da 7 a 70 anni gli output prodotti generano masse di rifiuti già insostenibili la domanda crescerà di 2 miliardi e mezzo di consumatori.
Non è ad oggi possibile per l’economia attuale sostenere uno sviluppo a queste condizioni. Le piccole e medie imprese e i territori devono correre ai ripari e cambiare subito modello.